FONICO… che professione!!!
Quella del fonico è una figura assolutamente indispensabile per la realizzazione di eventi live o programmati, produzioni musicali o audiovideo, ma anche per l’amplificazione di un evento, di una conferenza o di un meeting. L’intervento del fonico può essere determinante per l’ottimizzazione del prodotto/servizio o, al contrario, può penalizzare anche il migliore dei concerti!
Quali sono quindi le competenze che deve avere un buon fonico?
- La Gestione del suono negli spazi, coordinando volumi e singoli livelli.
- L’Equalizzazione che consiste nel livellare (enfatizziamo o de-enfatizziamo) le frequenze, alte, medie e basse.
- La distribuzione dei suoni che permette di orientare le “uscite” dei singoli strumenti e/o voci, andando a collocare ogni sorgente sonora all’interno dell’area dove è organizzato l’evento
- L’ottimizzazione di volumi e timbri di ciascun strumento/voce
- L’armonizzazione di tutte le fonti sonore
Mixare un brano non significa, però, solo “miscelare” ed “equilibrare” e i suoni, ma anche applicare alcune importanti “leggi” del suono come:
- Il concetto di dinamica.
- L’armonia musicale anche senza essere un musicista, ma collaborando con i professionisti
- La struttura sonora di un ensemble che tenga conto di strumenti, voci e spazi, che varia obbligatoriamente con il tipo di esecuzione (classica, pop, jazz, da film)
Possiamo quindi concludere questo breve vademecum, dicendo che il fonico è “l’elemento aggiunto ed indispensabile” di ogni band!
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