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Auto elettrica o ibrida?

Per salvaguardare l’ambiente in cui viviamo, ed evitare il surriscaldamento del pianeta, l’uomo sta cercando di abbassare la quantità di sostanze inquinanti immesse nell’atmosfera (Co2), ma purtroppo gli scienziati dicono che non si fa abbastanza, in quanto il problema è imminente e le normative non guardano a oggi ma al domani.

Uno dei settori economici più inquinanti è quello della produzione di autovetture, perciò le case costruttrici stanno studiando dei modelli che rispettino le norme sempre più stringenti per le emissioni, che prevedono 95g CO2/km.

Attualmente il mercato propone due tipi di soluzioni che vanno per la maggiore che sono le auto elettriche oppure ibride.

Le prime sono totalmente amiche dell’ambiente in quanto sono a impatto zero e non emettono alcun tipo di gas grazie all’impiego di batterie poste generalmente sotto il pianale per limitare gli ingombri. Il lato negativo è che non garantiscono una grande autonomia di movimento, le colonnine di ricarica nel nostro paese sono poche e i tempi di attesa sono molto elevati per avere un pieno di energia.

Le seconde sono parzialmente amiche dell’ambiente, in quanto a supporto delle batterie vi è un motore termico (benzina o diesel) che entra in azione quando le batterie stanno per esaurirsi, oppure quando si supera una determinata velocità che sta ad indicare un uso al di fuori della città.

Il sistema ibrido può lavorare in parallelo dove entrambi i motori forniscono coppia alle ruote, oppure in serie in cui l’unità termica non è collegata alle ruote e fornisce energia solo per alimentare il modulo elettrico. Le vetture di questo tipo sono definite EREV, ovvero elettriche ad autonomia estesa.

Indipendentemente dal sistema di autovettura che si sceglie vuoi approfondire il mondo dell’elettricità? Visita il link nel nostro sito.

In realtà ci sarebbe un’altra soluzione da applicare alle auto per produrre energia pulita che sono i pannelli solari, i quali producono corrente grazie ai raggi solari. Vuoi approfondire l’argomento? Vai al seguente link.

Il For.al di Novi Ligure nella sua aula polifunzionale per quanto riguarda le tecnologie alternative, oltre che pannelli fotovoltaici di varie tecnologie (policristallino e monocristallino) dispone anche di un inverter per la produzione in rete di energia elettrica e un impianto ad isola in grado di fornire autonomia ai fabbisogni energetici dell’aula stessa.

Per quanto riguarda l’automazione, sono presenti 12 postazioni di lavoro con software siemens Tia Portal e Plc (computer a logica programmabile) Siemens S7-1200.

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