Quando passione e amore si incontrano nel segno dell’oro.
La storia: dalla Puglia alla Toscana passando per Valenza.
Quando passione e amore si incontrano nel segno dell’oro.
Quando incontriamo Laura e Paolo appare subito chiaro che nella loro vita la passione ha avuto, e ancora ha, un ruolo centrale: il sodalizio professionale e sentimentale dura da ormai 20 anni!
Laura è una giovane toscana che frequenta l’istituto d’arte sezione metalli quando un giorno trova in classe, come supplente di laboratorio, un maestro orafo. Da lì scatta qualcosa in lei che la spinge a lasciare Viareggio per trasferirsi a Valenza (dove già uno zio lavorava nel settore).
Paolo racconta di sé “ero un giovane di origine pugliese e dopo essermi diplomato al liceo artistico inizio a frequentare la facoltà di architettura”. Anche nel suo DNA però ci sono radici orafe: il bisnonno e il nonno a Molfetta lavoravano da decenni come orafi; anche Paolo decide di trasferirsi nella cittadina piemontese.
Laura e Paolo frequentano il centro di formazione professionale di Valenza, ora For.al, rispettivamente nel 1993 e nel 1997 e non si riescono dunque ad incontrare tra i banchi di scuola, ma il destino vuole che vengano inseriti in stage in due aziende del distretto che, al termine del percorso formativo, confermano le loro capacità assumendoli con un contratto di lavoro.
Galeotta fu una vacanza in Spagna che li vide tornare in Italia come una coppia. Insieme coltivano il loro amore e il sogno di avere una attività tutta loro; finalmente nel 2000 coronano anche questo progetto.
Tornano in Toscana, a Massa Carrara per la precisione, e aprono ADAMAS gioielli Valenza
“Nel nostro laboratorio –afferma Laura – realizziamo gioielli rispettando la tradizione valenzana: partiamo dal disegno e dalla progettazione per poi creare solitari, trilogy e tennis incastonati di diamanti,
ma ci appassiona anche la scultura gioiello che realizziamo prima in cera e poi fondiamo in metallo prezioso”.
Il loro gioiello più prezioso è sicuramente Matilde nata nel 2006, ma delle centinaia di oggetti realizzati in tutti questi anni di attività uno è rimasto nel cuore di Laura e Paolo; “abbiamo creato questa collana unica per un cliente di Dubai – continua Paolo: 330 gr di fili in oro sottilissimi lavorati per poter riprodurre la morbidezza di una piuma di struzzo”.
La gratitudine di Laura e Paolo si concretizza nella loro disponibilità ad ospitare oggi ragazzi in stage/alternanza e a prestarsi come docenti per workshop nei licei artistici della zona.
“Il messaggio che vogliamo lasciare per San Valentino ai giovani che oggi frequentano le scuole orafe come il For.al è di credere in quello che volete realizzare, senza scoraggiarsi mai”.