Nuovi approcci Green nelle nostre case
Report di: Simone Labate
Nel pianeta in cui viviamo e che quindi dovremmo
salvaguardare in ogni modo, nel rispetto delle generazioni
presenti e future, ogni giorno produciamo tonnellate di rifiuti
che si cerca di differenziare e smaltire.
Per rispettare l’ambiente, non si pensa esclusivamente a
“fattori esterni”, ma anche a “fattori interni” che possono
condizionare i nostri aspetti di vita, in quanto l’essere umano
trascorre parte del suo tempo tra le mura domestiche.
Oggi grazie alla miniaturizzazione ed all’abbattimento dei costi
dei componenti elettronici, strumenti tecnologici alla portata di tutti,
in tanti hanno potuto trasformare la propria
casa rendendola smart, “intelligente” trascurando però una
stanza: il bagno.
Il bagno in un futuro molto vicino non sarà solo il luogo dove
si accende o si spegne una lampadina grazie alla domotica,
ma anche una fonte di accumulo di energia grazie
all’utilizzo di celle a combustibile molto piccole in grado di
utilizzare i batteri presenti negli scarichi i quali a loro volta si
nutrono dei rifiuti organici producendo elettroni.
L’unione di queste particelle darà vita ad energia che,
immagazzinata e reimmessa in circolo,
potrà essere utilizzata per far funzionare
elettrodomestici, supportando i pannelli fotovoltaici
che oggi sono lo strumento più semplice per produrre energia
sfruttando l’energia solare.
Ecco allora un altro sistema a “portata di mano” per
creare energia pulita e rinnovabile.